La videosorveglianza è la vigilanza alternativa del presente. Grazie allo studio e alla ricerca tecnologica sono sorti moltissimi kit di videosorveglianza tutti differenti e tutti adattabili alle tante e diverse esigenze.
Un impianto di videosorveglianza va studiato in loco e meglio se da personale specializzato che sarà in grado di suggerire il posizionamento delle telecamere così come la possibilità di installare un kit wireless o uno tradizionale con i fili cablati.
Secondo il perimetro da vigilare ed osservare servirà un dato numero di telecamere da collegare al dvr che registrerà tutto ciò che accade. La registrazione viene salvata ormai su schede di memoria ma anche e sopratutto è possibile controllare quel che accade in casa, in ufficio, in appartamento, in garage, in cantina anche attraverso lo smartphone ed il pc. Le soluzioni di videosorveglianza infatti sono molteplici e si differenziano tra di loro per i differenti modi di trasmissione dati.
Tra gli impianti di videosorveglianza è noto a tutti l’impianto TVCC ovvero a circuito chiuso con telecamere per la videosorveglianza e DVR, spesso e volentieri un impianto simile non ha necessità di esperienza per essere montato anche se è meglio rivolgersi ad esperti tecnici che sicuramente riescono sempre a trovare la soluzione migliore e spesso e volentieri persino più economica rispetto a quella che si può progettare in autonomia.
Quando si cerca un impianto a videosorveglianze con telecamere dobbiamo aver chiaro dove piazzarlo è necessario per esempio, saper distinguere un appartamento da una casa, una casa da una indipendente, singola, a schiera o bifamiliare, in ogni tipologia abitativa sarà necessario un kit di videosorveglianza differente. Nella struttura abitativa bisognerà studiare i punti critici, per esempio i lati, le ipotetiche vie di fuga, gli androni, i giardini, i vialetti e così via, se si opera in una villa singola per esempio le telecamere saranno da piazzare anche nei perimetri e nei cancelli, in questo caso è meglio scegliere un kit di videosorveglianza tradizionale con cablaggio perchè il sistema wireless potrebbe perdere potenza nelle grandi distanza.
Per sorvegliare un appartamento o un ufficio, un garage o una cantina ottima soluzione sono gli impianti di videosorveglianza in wireless, semplici da montare e persino economici.
I DVR migliori sul mercato ormai hanno un costo abbordabile per tutte le tasche ma ne esistono ovviamente di caratteristiche differenti.
Per scegliere il DVR giusto bisogna conoscere il numero di canali. Esistono DVR a 4 canali, 8 canali o 16 canali, ognuno ovviamente con possibilità e caratteristiche differenti oltre che costi divergenti, per ville o attività commerciali in genere si una un 8 canali, per appartamenti basta un 4 canali ma per ville o case con giardino serve un 16 canali.
I DVR di oggi sono tutto controllabili in remoto con cellulari, smartphone o internet tramite adsl o chiavetta umts.
Le telecamere, fondamentali per un kit di videosorveglianza, si trovano un pò ovunque anche se è meglio riferirsi sempre a negozio o sito specializzato. Le telecamere devono essere scelte con determinate caratteristiche basate ovviamente sulla distanza da inquadrare sulla visibilità notturna, sui punti illuminati e dunque sulla potenza dei led integrati nella telecamera. Per esempio delle telecamere con 24 Led da 0,5mm hanno una potenza media che va dai 7 ai 10mt, mentre è chiato che una telecamere con 36 Led da 0,5mm ha visibilità sino ai 10 ai 15/20 metri, e così via. Insomma più i led sono potenti meglio sono per l’impianto da installare.
Non dimenticare di acquistare il monitor da collegare al DVR. Il sistema è completo ora serve solo impiantarlo almeno che non si preferisca rivolgersi al personale specializzato.