Le telecamere videosorveglianza dome sono prodotti d’avanguardia con caratteristiche estremamente positive e consentono una notevole sicurezza e prevenzione. Le telecamere speed Dome sono una delle soluzioni più innovative esistenti sul mercato e permettono il comando a distanza. Questo tipo di telecamere sono realizzate proprio per essere comandate da lontano tramite una linea seriale con altri dispositivi.
Con potenti zoom di oltre 18x e autofocus sono camere di alto livello in grado di elevate prestazioni. Protette da cupole trasparenti, chiamate appunto Dome, sono montate su una base rotante messa in azione da precisi motori in DC. In pochi secondi, questi strumenti, riescono a compiere rotazioni di 360 gradi e muoversi con rapidità. Con apposite consolle, dotate di joystik e collegate alla linea seriale, le telecamere vengono comandate con facilità utilizzando uno specifico protocollo di comunicazione.
Il protocollo più diffuso è il Pelco P/D, oggi usato comunemente per le telecamere videosorveglianza dome. Nei modelli più recenti ai dispositivi di videoregistrazione digitale si sono aggiunti direttamente questi protocolli in modo da controllare direttamente, dal DVR, le telecamere senza la necessità della consolle.
I vantaggi nell’uso delle telecamere videosorveglianza dome sono molteplici. In primo luogo va sottolineato il design elegante e le dimensioni ridotte, poi l’elevata velocità di rotazione e la possibilità di controllo, da un’unica postazione, di numerose telecamere. Si può inoltre disporre di diverse postazioni di comando, collocate nei luoghi più disparati, dalle quali poter visionare tutte le telecamere in funzione, impostare anche inquadrature prefissate, chiamate Preset, e richiamarle automaticamente.
La grande innovazione su questo tipo di telecamere speed dome è oggi la versione IP, ancora più funzionale e più pratica nell’uso. Il notevole vantaggio di questo modello è la possibilità di comandare tutto tramite la rete senza bisogno di cablaggi per i movimenti. I movimenti e lo zoom avvengono in maniera digitale e non si hanno più le complicanze dei protocolli di comando che vengono sostituiti dal collegamento in rete.
Se poi la telecamera è di tipo megapixel la nitidezza dell’immagine raggiunge una precisione notevole nei dettagli. Se parliamo di 1,3 megapixel la risoluzione arriva a 1240 x 1028 pixel, se invece diciamo 5 megapixel arriviamo ad una risoluzione di 2600 x 2000 pixel. Con questo strumento si può riconoscere un volto in un campo visivo di 25 metri quadrati.
In una zona invece da sorvegliare più ridotta come uno spazio di 6 metri quadrati basta una telecamera più semplice. Quindi per valutare le proprie necessità si tratta sempre di eseguire uno studio sui propri bisogni di videosorveglianza, in modo da scegliere il prodotto che meglio si configura per le proprie esigenze.
I modelli dome, estremamente compatti, grazie alla cupola che li protegge, sono facili da assemblare, resistenti alle intemperie e alle manomissioni. Inoltre l’aspetto esteriore risulta molto discreto e non troppo appariscente. Le telecamere videosorveglianza dome sono dotate inoltre di notevoli capacità come il supporto Wide Dynamic Range e le funzioni anche per le riprese notturne che consentono immagini nitide anche in assenza di luce. Lo zoom remoto e la messa a fuoco remota sono una ulteriore potenzialità e consentono di ottimizzare l’angolo di visualizzazione e la messa a fuoco semplifcandone l’installazione.
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