Frame rate: valori ideali e importanza nella sorveglianza

Negli ultimi anni è aumentato moltissimo il bisogno di sistemi di sorveglianza, sia che vengano destinati ad uso domestico sia che invece vengano destinati ad uso professionale, le tecnologie di videosorveglianza hanno dimostrato di essere uno strumento assai valido per aumentare il livello di sicurezza e pertanto il loro mercato è tutt’oggi in rapido aumento; questo ha portato tra le altre cose ad un abbassamento del prezzo di questi sistemi per permettere a sempre più persone di potervi accedere.

I sistemi più economici sono quelli CCTV, ossia quelli a circuito chiuso che utilizzano tecnologia analogica, sono meno flessibili rispetto ai più moderni sistemi digitali che utilizzano telecamere IP ma sono comunque molto validi, oltre che meno costosi. Un elemento importante da valutare quando si progetta il proprio sistema è il frame rate, vediamo di cosa si tratta.

CHE COSA È IL FRAME RATE

I sistemi analogici a circuito chiuso utilizzano un Digital Video Recorder, ossia il registratore. Esso è il filtro tra le telecamere e il monitor nonché il luogo dove i video di sicurezza vengono infine conservati per futura visione. I DVR hanno diversi valori di frame rate e si tratta di un elemento da valutare con attenzione a seconda dei propri bisogni, esso infatti ci indica quanti video può arrivare a gestire il nostro registratore in tempo reale.

Un video in tempo reale della durata di un secondo è di 30 frame, un secondo video in tempo reale (ossia senza scatti e rallentamenti) sarà dunque anch’esso di 30 frame. Questo significa dunque che se il vostro DVR riesce a gestire solamente 30 fps potrà registrare in tempo reale senza scatti solamente i video provenienti da una telecamera, video in tempo reale provenienti da altre telecamere infatti utilizzeranno gli stessi 30 fps i quali dovranno quindi essere divisi riducendoli; i video saranno dunque visibili a scatti e non più fluidi.

Parlavamo dunque della necessità di controllare il frame rate in base alle proprie necessità, se infatti il nostro sistema è di uso domestico e non c’è bisogno di vedere i video in tempo reale e magari utilizziamo solo una telecamera questi 30 fps saranno più che sufficienti, diversamente se necessitiamo di una videosorveglianza più approfondita ed abbiamo più telecamere avremo bisogno di un DVR con un frame rate più alto; ad esempio un DVR a quattro canali dovrà necessariamente essere in grado di gestire 120 fps.