Una telecamera PTZ (ossia Pan, Tilt, Zoom) riesce a ruotare ed inclinarsi oltre ad eseguire degli ingrandimenti oppure delle riduzioni di un’area oppure di un oggetto sia in modo manuale che in modo completamente automatico. I comandi manuali inviati ad una telecamera PTZ di rete passano attraverso il medesimo cavo di rete utilizzato per la trasmissione video, se invece si utilizza una telecamere PTZ analogica si dovrà necessariamente utilizzare dei cavi RS485 in modo da far comunicare la telecamera motorizzata e la sua console di comando.
PTZ MECCANICHE E NON MECCANICHE
In commercio esistono due differenti tipologie di PTZ, quelle meccaniche e quelle non meccaniche. Le PTZ motorizzate sono comunemente utilizzate in ambienti interni e richiedono l’impiego di un operatore che le controlla tramite console. Queste telecamere sono studiate per essere montate su soffitti e pareti ed hanno un livello di zoom ottico compreso tra 10x e 26x.
Le PTZ non meccaniche possono solamente ruotare, inclinarsi ed effettuare ingrandimenti ma non hanno alcuna parte mobile e pertanto sono meno inclini a subire il peso dell’usura di queste parti molto delicate. Questi modelli di PTZ di rete sono dotati di sensore Megapixel che permette ingrandimenti notevoli senza mai perdere punti in risoluzione.
FUNZIONI DELLE TELECAMERE PTZ
Le telecamere PTZ hanno alcune funzioni molto importanti che le differenziano da altre tipologie di telecamere di videosorveglianza. Una prima caratteristica è la possibilità di configurare delle posizioni preimpostate, queste posizioni possono essere cambiate velocemente dall’operatore senza dover configurare tutti i parametri di volta in volta.
Altra importantissima funzione è quella del rilevamento automatico, questa funzione consente di rilevare automaticamente una persona oppure un veicolo in movimento per poterlo seguire sino al limite dell’area coperta dall’obiettivo. Si tratta di una funzione utilissima per sistemi di videosorveglianza automatici nei quali è importante che il sistema riesca ad attivarsi senza i comandi di un operatore per riprendere appunto veicoli o persone che occasionalmente compaiono nell’inquadratura, ciò rende notevolmente più efficace un sistema di monitoraggio in quanto vengono riprese e registrate solamente situazioni che possono creare problemi di sicurezza mentre viene tralasciato tutto il resto.
Vi è, in ultimo, la funzione di inversione che può essere elettronica oppure automatica. L’inversione elettronica permette la rotazione elettronica delle immagini di 180° in modo da seguire le rotazioni a 360° della telecamera senza registrare immagini capovolte. L’inversione automatica d’altro canto per mette di seguire una persona o un oggetto in movimento tramite la rotazione della testa della telecamera di 180°, sono applicazioni che si sposano con due differenti modelli come le PTZ tradizionali e le PTZ Dome.
